Sex Toys: uno strumento per esplorare il proprio corpo e promuovere l'accettazione di sé
Tra le domande più frequenti che ricevo c’è sicuramente la richiesta di conoscere meglio il proprio piacere, da dove arriva e come incrementarlo.
A tutte rispondo in modo univoco "per scoprire cos'è il piacere e da dove nasce, bisogna prima imparare a conoscere il proprio corpo e capire come funziona".
Bacchetta magica o dedicare del tempo a se stessi?
Hai mai ascoltato come il tuo corpo reagisce a determinati stimoli?
Luce, odori, sapori, ricordi e fantasie sono tutti stimoli in grado di attivare ben 30 aree del nostro cervello!
Il corpo, infatti, durante l'eccitazione, si "muove" attraverso un aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, segnali che arrivano dalle terminazioni nervose delle zone genitali, ormoni e sostanze chimiche prodotte che fungono da veri e propri antistress e antidepressivi naturali... in poche parole questo rilassamento è la base della sessualità e del nostro benessere.
Sapevi che anche i sex toys rappresentano una variabile capace di offrire stimoli al nostro cervello?
Ti racconto il caso specifico di una donna alla ricerca di nuovi stimoli.
Quando si è rivolta a me A.P., aveva appena compiuto 38 anni e la sua vita sessuale era definita "piatta e monotona": vedeva nel suo compagno più un rapporto di amicizia, il sesso era raro, senza attrazione e non prestava alcuna attenzione a sé stessa.
La nostra prima lunga chiacchierata è stata incentrata su alcune domande: cosa ami di te? Quali stimoli ti donano benessere? Come reagisce il tuo corpo?
La risposta è stata sempre la stessa: "NON LO SO"!!!
A.P. ha trascorso una settimana a riflettere, pensare, guardarsi allo specchio e, ricordando tutte le cose dette nel nostro incontro, ha preso coraggio.
Al nostro incontro successivo mi ha detto: "Voglio conoscermi, voglio sapere chi sono".
In sostanza, ha pensato: "Voglio amarmi!"Insieme abbiamo provato a riflettere sulle sue esperienze vissute, sui suoi bisogni e sul suo piacere, dando importanza ai dettagli e ai particolari. In questo modo, ogni centimetro del suo corpo ha finalmente preso forma e vita, e ogni stimolo ha acquisito un significato particolare.
Solo dopo aver ascoltato e compreso il proprio corpo, A.P. ha sentito il bisogno di provare a lasciarsi andare. Insieme abbiamo esplorato le possibilità di stimoli alternativi alle mani, ai ricordi e alle fantasie.
Abbiamo scelto un sex toy pensato per stimolare le zone erogene esterne, considerandolo un ottimo punto di partenza.
A.P. si è presa il tempo necessario per darsi fiducia ed esplorare quello "spazio intimo" in cui concedersi piacere.
Successivamente, A.P. è tornata per raccontarmi di aver provato sensazioni incredibili, forse perse o forse mai sperimentate prima. Era stata imprigionata in una gabbia ideologica, convinta che, a 38 anni, non potesse più scoprire nulla di nuovo. Ma ha imparato a rilassarsi e ha sperimentato una crescita graduale del piacere dentro di sé. Un coinvolgimento di mente e corpo perfettamente in sintonia, e ciò che contava di più era la capacità di riconoscere e controllare tutto questo percorso.
Finalmente, A.P. ha acquisito il pieno controllo di sé stessa e della sua intimità.
Ci siamo rincontrati solo un paio di volte successivamente, e il passo successivo è stato provare a portare quel livello di intimità anche nella vita di coppia. Il risultato è stato quasi immediato grazie alla capacità di A.P. di raccontarsi e lasciarsi andare al compagno, proprio come riusciva a fare con sé stessa.
Hanno trovato un'intesa senza eguali, un sano equilibrio fatto di gesti, parole e desideri.
Oggi vivono serenamente la loro relazione, e ogni volta che ricevo un loro messaggio, confermano la felicità ritrovata!
Esperienze come quella di A.P. testimoniano l'indubbio utilizzo dei sex toys come strumento per favorire il benessere psico-fisico, spesso persino a scopo terapeutico!
Sono un vero alleato, sia nell'autonomia individuale che nella coppia.
Non aver paura di amarti: la salute sessuale parte prima da te stessa!
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Articolo di
Maura Montagnini, classe 1979, è una psicosessuologa attivanella zona di Brescia. Laureata in Psicologia nel 2004 con una tesi dal titolo "I confini dell'immagine del corpo" e con un Master in Psicosessuologia nel 2020 con una tesi dal titolo "Il Voyeurismo: viaggio attraverso la storia, teorie e rappresentazioni". Si occupa del benessere nelle coppie e di indagare come la sessualità spesso rifletta pulsioni e desideri provenienti dalla vita al di fuori delle lenzuola.
